Sembrava tutto perfetto. In occasione del decimo anniversario di Halo 2 343 industries aveva promesso ai giocatori una gigantesca collezione dei 4 capitoli principali della saga di Halo in HD ed a 60 fps su Xbox One. Aggiungendoci la promessa di far stare tutto il pacchetto su un solo disco e di dotare la collection di server dedicati.

Peccato che, alla fine, quasi tutte queste promesse siano state disattese.

Iniziamo col vedere inanzitutto cosa ha di buono questa collection.

Il disco contiene le campagne dei 4 capitoli della saga di Master Chief rifatte a nuovo, Halo 1 ed Halo 2 completamente rimasterizzati, Halo 3 ed Halo 4 semplicemente potenziati in resa grafica e con una maggiore fluidità data dai 60 fps.

Halo 2 è il gioco che ha più beneficiato dell’update grafico, visto che il primo capitolo era stato rimasterizzato per 360. IL lavoro fatto con questo titolo è stato enorme, con circa 1 ora di filmati in hd completamente ricreati dallo studio già responsabile degli ottimi filmati di Halo Wars.

Non è però tutto oro quello che luccica, infatti sembra che portando le campagne dei vari Halo su xbox One 343 abbia involontariamente aggiunto ad esse alcuni fastidiosi bug. Ce ne sono diversi, e variano dai più innoqui bug degli obbiettivi, con il gioco che si dimentica di dartene uno per poi dartelo 1 o 2 ore in seguito, ai ben più gravi reset randomici di tutti i progressi effettuati.

La rimasterizzazione mostra dei limiti visibili sull’ultimo capitolo della saga, Halo 4, che non riesce, nonostante sia un gioco old-gen, a mantenere i 60 fps stabili, arrivando nell’ultima missione a vistosi( e fastidiosi) cali.

Nonostante questi problemi però le 4 campagne sono già da sole un valido motivo per l’acquisto di un gioco, almeno per un neofita della saga. Per tutti gli altri il vero capitolo da rigiocare sarà Halo 2 Anniversary, che da solo però non riesce a tenere botta al prezzo del gioco.

Il multiplayer della collection dovrebbe essere il suo punto di forza: server dedicati, 60 fps ed oltre 100 mappe dovrebbero rendere questo gioco il meglio sulla piazza.

Peccato che al momento il multiplayer del titolo sia, usando un termine anglofono, broken. E’ tutto rotto, insomma.

All’uscita della collection sugli scaffali la situazione era a dir poco catastrofica, il gioco impiegava delle mezz’ore a trovare partite online, per poi buttarti in una lobby completamente sballata, con dei 3v5 o 2v4 o altre situazioni al limite del tragicomico.

Anche il menù di gioco presentava ed ancora presenta numerosi bug, con giocatori invitati nella tua partita che magicamente ti risucchiano nella loro lobby, con gruppi di gioco che crashano di continuo, rendendo di fatto impossibile o molto snervante creare una partita personalizzata.

Il lag è la parte peggiore del titolo: mentre alcuni giocatori riescono, in virtù di un’ottima connessione, a non avere quasi mai problemi di sorta, la maggior parte dei giocatori, soprattutto italiani, gioca costantemente appesantito da un lag mai visto neppure sui capitoli per 360.

La fucina di Halo 3 ed Halo 4 possono essere al momento usate per creare solo partite massacro, visto che per via di un bug è impossibile startare la loro forge in una qualsiasi altra modalità. La fucina di Halo 2 Annivesary funziona molto bene, ma condividere mappe con i propri amici risulta essere incredibilmente difficile per una scelta di design a dir poco ridicola.

In pratica, un giocatore può vedere la tua condivisione file e le tue mappe solamente mentre tu sei online sulla collection. Se a questo aggiungiamo che uno dei numerosi bug del gioco comprende proprio l’impossibilità randomica di vedere i tuoi amici online, abbiamo un mix perfetto.

Le patch che sono seguite, insieme alle umili scuse di 343, hanno portato a dei sensibili miglioramenti nell’ambito matchmaking, facendo trovare più spesso partite e riducendo di molto il lag, non portando però beneficio alcuno agli altri problemi del gioco. Anzi, alcuni giocatori hanno lamentato reset ai loro progressi single player o hanno perso tutte le loro mappe forge.

Partiamo dal presupposto che un gioco andrebbe valutato per come esce nei negozi e che le patch andrebbero usate per limare i piccoli problemi non emersi in fase di beta test. Io posso credere che 343 non abbia effettivamente potuto notare i bug relativi al comparto online, ma trovo davvero impossibile perdere di vista i numerosi altri bug legati ai progressi campagna, alla forge od al menù di gioco.

Il gioco non è stato testato a dovere ed è stato sparato fuori sugli scaffali in fretta e furia per uscire in concomitanza del decimo anniversario di Halo 2.

Sono sicuro che nelle prossime settimane l’esperienza di gioco migliorerà ulteriormente, peccato che 343 i miei soldi li abbia già presi 2 settimane fa, ossia all’uscita del gioco.

Ed il mio voto riflette lo stato del gioco alla sua uscita.

Uno stato pietoso.

Non mi sento al momento di consigliare a nessuno di spendere 60 e passa euro per un gioco in un tale stato, se davvero non avete giocato ad un Halo recuperate i vecchi capitoli singolarmente su 360.

Non solo spenderete di meno, ma il multiplayer di Halo 3 e di Halo 4 funzionano bene.

Al contrario di questa collection.

AGGIORNAMENTO 03/01/2015

A quasi 2 mesi dal rilascio del gioco sono felice di riscontrare che molti dei problemi sono stati risolti. La ricerca partite è ora molto più veloce e molti dei bug riscontrati in sede di recensione sono stati risolti.

Ad oggi potete aggiungere tranquillamente 3 punti al voto finale del pacchetto, che finalmente si dimostra un acquisto conveniente.